Si sono radunati in più di un centinaio questa mattina, sul luogo dell’abbattimento, tra ambientalisti, gruppi dei centri sociali e agricoltori del posto.
Delle azioni vere e proprie ancora nessuna traccia nonostante la presenza delle ruspe, evidente segnale dell’imminenza dell’operazione di eradicazione dei 22 ulivi designati per l’intervento.
Si susseguono nel frattempo i controlli da parte dei Carabinieri della locale stazione e della Digos; per il momento la situazione sembra pacifica anche se i presenti sono fermi sulla convinzione di non mollare e di far di tutto per bloccare la prossimità del procedimento. Arrivate da poco due vetture della Forestale, che si stanno aggirando nella zona probabilmente per controllare la situazione dei manifestanti.
Presente sul posto anche una troup di una tv giapponese che sta seguendo tutta la vicenda. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.
